Quando si parla di Val Formazza viene automatico pensare ad una delle attrattive più famose e visitate in assoluto ovvero la Cascata del Toce, un luogo che vale assolutamente la pena visitare per portare con sè il ricordo di una magnifica esperienza.
La Cascata del Toce, detta anche La Frua, si trova nel Comune di Formazza, in frazione Frua, nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola, in Piemonte, ed è considerata uno dei simboli più scenografici della Val Formazza e delle Alpi.
Situata a 1675 m di altezza, a due passi dal confine svizzero, la Cascata del Toce compie un salto di ben 143 m, è una delle cascate più alte d'Europa e offre uno spettacolo incantevole da ammirare..
Sulla sommità un fantastico punto d'osservazione è il balconcino in legno proteso sopra il salto d'acqua. Sulla Sommità, sorge il celebre albergo costruito nel 1923 e progettato in stile Decò dall'architetto Piero Portaluppi, uno dei massimi esponenti dello stile architettonico.
La Cascata del Toce nasce dal fiume Toce, il principale corso d’acqua della Val d’Ossola, che si forma nella piana di Riale dalla confluenza dei torrenti Hosand, Gries e Rhoni, dà vita al Lago di Morasco, un bacino artificiale situato a monte della cascata, a 1815 m di altezza. Le acque di questo lago, la cui diga fu realizzata nel 1930 dalla società Edison, vengono utilizzate per il funzionamento della centrale idroelettrica di Ponte e, per questo motivo, la cascata non è visibile tutto l’anno, ma solamente nel periodo che va da giugno a settembre e soltanto in alcune ore della giornata.
Un fiume, il Toce che in passato si chiamava Tuxa, nome che potrebbe essere legato alle invasioni barbariche, ovvero, Athisone, come citato da Plutarco. Siamo in una zona dove un tempo sorgeva un villaggio walser, nato come alpeggio estivo d’alta quota.
La storia della cascata va di pari passo con quella dell’alpinismo. Già nel 1777 un appassionato Horace-Bénédict De Saussure, considerato il fondatore dell’alpinismo, tracciò la via che fu seguita dal reverendo e alpinista Coolidge, dall’elvetico Studer, poi ancora dalla leggenda dell’alpinismo Cust e da Riccardo Gerla detto “L’Apostolo dell’Ossola”. La piena della cascata avviene ad orari ben precisi.
Per rimanere aggiornato sui peridi di apertura della Cascata del Toce torna a visitare il sito, in costante aggiornamento.
Commentaires